La storia di San Polino
La storia di San Polino pare abbia origine nel 10° Secolo, in seguito alle invasioni barbariche che costrinsero gli abitanti di Civitella, nota città etrusca, a cercare rifugio nelle zone protette dalla ricca e potente abbazia di Sant’Antimo. E’ possibile che in questo periodo furono piantate per la prima volta vigne nei nostri terreni.
Nel 1460 si ha una prima menzione di San Polino negli archivi storici di Montalcino, e nel 1580, viene registrato come una delle proprietà di Santa Maria della Croce, un ospedale locale. In questo documento si ha la prima menzione esplicita della vigna:
Nel 18° secolo San Polino viene acquisita dal dalla famiglia nobile senese dei Piccolomini, e dopo un periodo di relativo abbandono nel secondo dopoguerra, la casa viene acquistata nel 1992 da Katia e Luigi.
Architettonicamente la casa è rimasta pressoché intoccata. Vi sono resti di un'antica fornace sulla proprietà, ai confini del bosco.
I sei olivi menzionati nel 1581 sono ormai enormi, e vegliano da secoli davanti al podere, producendo tuttora olio di una qualità eccezionale.
Il Logo
Il logo di San Polino è una replica di un simbolo etrusco rappresentante il sole, ed ornava la fibbia di una cintura etrusca risalente all’800 AC. La fibbia, grande ed ovale, era quasi sicuramente indossata da una nobildonna o una sacerdotessa, ed usata per scopi cerimoniali.
Gli etruschi veneravano il dio del sole, chiamato Catha. In questa particolare rappresentazione, il sole viene trainato sul mare Tirreno da un uccello, per poi ricomparire all’alba sul mare Adriatico.
Abbiamo eletto questo simbolo per rappresentare la nostra azienda, sia per la magia che suscita un immagine creata quasi 3000 anni fa, sia perchè la potenza ed i movimenti del sole sono altrettanto importanti per noi viticoltori moderni quanto lo fossero per gli antichi etruschi.